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| Quello che è accaduto a Rouen, in Francia, non è la trama di un film horror, è accaduto sul serio.
Nicolas Cocaign, 39 anni, finito davanti al tribunale di Rouen per l'omicidio di Thierry Baudry, che nel gennaio del 2007 era il suo compagno di cella. Secondo l'accusa Cocaign avrebbe preso la vittima a calci e pugni, quindi lo avrebbe colpito con un paio di forbici e soffocato con una busta di plastica. E qui il racconto si fa truculento: l'omicida avrebbe aperto il petto della vittima con un rasoio, rimosso una costola e mangiato quello che egli credeva fosse il cuore. Si trattava in realtà di un polmone: una parte l'ha mangiata cruda, il resto lo ha cotto con le cipolle. "Volevo prendergli l'anima", dichiarò l'omicida, che all'epoca scontava una pena per tentata rapina. La sentenza è attesa per giovedì. Fonte: Leggo.it 
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