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Three, two, one action!
Avrebbe dovuto essere un giorno come un altro… Questa la premessa di Disaster: Day of Crisis, titolo costruito sulla base dei classici B-movie americani, dove una tranquilla quanto ordinaria giornata vede trasformarsi nel peggiore degli incubi. Il prodotto targato Nintendo vuol muovere l’attenzione sull’effetto sorpresa, cercando di gettare il giocatore all’interno di un colossal in grado di attrarre lo spettatore con effetti visivi e naturali di grande impatto. Buona la prima? Scopriamolo insieme!
Oh my God!
Disaster: Day of Crisis si presenta come un action di natura ibrida dove tre diversi elementi si fonderanno formando un quadro dalle diverse sfumature. Prendendo il comando di Raymond Bryce (guarda caso un ex marine abbandonato ad archiviare scartoffie), saremo chiamati a fornire la nostra esperienza ad una squadra di soccorso, ma allo stesso tempo neutralizzare un nucleo terroristico pronto ad impadronirsi di una potente testata nucleare. Dunque escogitando meccaniche di recupero ostaggi o di evacuazioni al cardiopalma, avremo modo di seguire un background narrativo, anche se non esattamente originale, ben delineato. Inutile negarlo, il piatto forte di Disaster: Day of Crisis è rappresentato dalle calamità naturali cui il “disgraziato” ex marine dovrà confrontarsi: Eruzioni vulcaniche, terremoti, inondazioni, tsunami, uragani, saranno il piatto forte del titolo Monolith Software perché in grado di scaraventare il giocatore in sensazionali sequenze al cardiopalma. Trovarsi al cospetto di questi fenomeni “apprezzati” al cinema o alla TV ed esserne in qualche modo partecipi, donerà quel pizzico di emozione che solo un bel videogioco riesce a trasmettere. Essere nelle vicinanze di un’onda anomala alta una quindicina di metri, o trovarsi sul ciglio di un vulcano pronto ad eruttare, saranno solo alcune delle situazioni con le quali saremo chiamati a confrontarci e vi garantiamo che le emozioni non mancheranno.
Un mix di elementi vincenti!
Come accennato in precedenza, Disaster: Day of Crisis propone diversi elementi e stili di gioco: racing game, action in terza persona e on-rails shooting (sparatutto su binari stile Resident Evil: The Umbrella Chronicles). Ognuna di queste sessioni porta con se la meccanica del Wii remote associandola allo stile rappresentato. Certo non tutto s’incastra alla perfezione e alcuni accorgimenti avrebbero giovato alla media finale del prodotto, tuttavia la varietà d’azione sarà tale da non permettervi eccessive pause riflessive. Il punto forte del prodotto Nintendo, infatti, risiede proprio nella forza dei tre stili combinati, innegabilmente funzionali e divertenti come non mai. Tecnicamente il titolo Monolith Software offre ottimi spunti scenografici, corredati da animazioni ben riuscite e convincenti. Alcune texture però non sono state rappresentate splendidamente e i diversi personaggi non giocanti sparsi nel gioco sembrano esser stati ripescati da un'altra era videoludica. Ciò nonostante nel complesso l’impatto visivo, soprattutto la rappresentazione della calamità naturali risulta assolutamente soddisfacente. La durata della storia principale si attesta sulle 15 ore di gioco, tuttavia saranno presenti extra in grado di allungare la vita media del prodotto.
The End…
Disaster: Day of Crisis si è rivelato una piacevole sorpresa capace di attrarre l’attenzione grazie alla sua varietà di stili ben amalgamati tra loro. Scene spettacolari e l’ilarità tipica dei B-movie americani, si rispecchiano fedelmente in questo titolo, particolarmente consigliato agli amanti del genere action. |
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