Rock Band 2

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M a g n u m`
view post Posted on 19/1/2009, 20:03




Rock Band 2
La musica fa parte della vita. Non ci volle molto perchè anche i produttori di videogiochi si accorgessero di quanto una melodia o ancor più una canzone potessero essere importanti in un loro prodotto. Da qui alla creazione dei rhytm games il passo è relativamente breve. L'esponente main stream di questa categoria arrivò su PSone e portava il nome di Parappa the Rapper, gioco brevissimo ma decisamente rigiocabile che permetteva di esibirvi in sole cinque canzoni premendo i tasti a ritmo di musica. Da allora i rhytm games hanno preso sempre più piede passando dai grandi cabinati delle sale giochi ai tappetini e agli strani controller che simulavano un strumento musicale, sia esso un bongo o una chitarra. Proprio questo strumento è stato protagonista della serie che più delle altre ha spinto sul pedale dell’acceleratore e ha convinto il mercato di massa sull’acquisto di un gioco fruibile (quasi) unicamente grazie al controller dedicato. La prima e la seconda uscita di Guitar Hero furono ideate da Harmonix, che dopo aver creato il gameplay lasciò la serie perché convinta di poter creare qualcosa di maggiormente vario e, perché no, aggregativo. Nasce così l’ambizioso progetto Rock Band, titolo capace di fondere il gameplay del simulatore di chitarra per eccellenza con quello di SingStar e un’inedita modalità per scatenare il batterista che si cela in ognuno di noi. La prima uscita convinse la critica grazie alle sue incredibili qualità, alla sua tracklist fenomenale e al suo multiplayer offline, capace di trasformare un comune salotto in un palco, con buona pace dei vicini. Il pubblico invece si divise visto che molti ritenevano eccessiva la spesa necessaria per portarsi a casa una band al completo (circa 300 euro). Inoltre la modalità online rimase un po’ in sordina, ma da quanto di buono è stato fatto nel primo capitolo nasce questo secondo capitolo che, è bene precisarlo subito, non vuole rivoluzionare il genere come il suo predecessore, bensì perfezionarlo e limarne i difetti. Sarà riuscito nell’impresa?

Cosa suono oggi?
Uno dei più grandi problemi di Rock Band è l’esborso economico. Mettere su una band al completo significa comprare il gioco e il pacco contenente gli strumenti. In esso troviamo il microfono USB, una chitarra e una batteria. Se vorrete giocare in quattro dovrete ancora acquistare un controller chitarra che funzionerà da basso. Gli strumenti che sarebbero dovuti uscire insieme a questo secondo capitolo purtroppo non sono ancora giunti ufficialmente in Europa e non siamo riusciti a testare il gioco con essi. Possiamo però garantire il perfetto funzionamento sia con i “vecchi” controller, sia con gli strumenti in bundle con Guitar Hero World Tour, che si sono dimostrati ottimi e precisi come quelli ufficiali di Rock Band. L’unica differenza sarà nella batteria che avrà il piatto arancione disattivato.
Se siete nuovi di questa serie vi potreste chiedere come si suonano tutti questi strumenti. Il basso e la chitarra funzionano esattamente come nel famoso Guitar Hero (d’altronde c’è sempre Harmonix dietro a questi due titoli). Avrete cinque diverse icone colorate che si muoveranno verticalmente dall’alto verso il basso. Quando una o più di queste arrivano sulla linea in fondo allo schermo, dovrete premere il pulsante presente sul manico della chitarra relativo all’icona scelta e dare la pennata, ossia muovere l’interruttore che simula le corde sulla cassa dello strumento virtuale. La presenza di note lunghe, hammer on e pull off, assoli e accordi danno vita ad una simulazione di chitarra (o basso) decisamente esaltante e divertente capace di divertire sia i neofiti che i veri esperti, grazie ai quattro livelli di difficoltà che aggiungono note, aumentano velocità e garantiscono sfida più si sale.
La batteria, vera novità della serie, garantisce una certa fisicità assente con gli altri strumenti e sarà sicuramente la principale attrazione per i giocatori alla ricerca di novità. Essa è composta da quattro parti, destinate ad essere colpite dalle bacchette del giocatore con lo stesso meccanismo delle note a cascata della chitarra, più un pedale utile ad azionare la grancassa quando una linea lunga raggiunge la base dello spartito. Chiude il quadro la sezione vocale. Il vostro scopo sarà di portare un puntino sopra alle linee che saranno visualizzate cantando le parole del brano che compariranno in perfetto stile karaoke. L’intonazione che darete sposterà questo pallino in su o in giù e solo mantenendo la giusta intonazione potrete portare a casa punteggi stratosferici.
Per chi fosse nuovo sono presenti degli utili tutorial che insegnano a suonare e a cantare. E’ inoltre presente la possibilità di provare le canzoni che non riuscite ad eseguire e per la batteria è presente una modalità per allenarsi ad aumentare la velocità di esecuzione.

Chi ben comincia…
Il giocatore che passerà dal primo Rock Band a questo numero 2 può cominciare a intuire cosa gli spetta semplicemente guardando il video introduttivo, inizialmente simile a quello precedente se non fosse che stavolta le band che suonano sui cofani delle auto si esibiscono in un’improbabile scontro sia fisico che musicale. Viene introdotta così la modalità della battaglia tra band che permette lo scontro di fino a otto giocatori, quattro per band, nella scalata verso il successo.
Andando con ordine troviamo il menu principale decisamente più ricco di come lo avevamo lasciato e decidendo di affrontare subito una partita veloce vedremo che tutte le canzoni che abbiamo acquistato online per l'originale Rock Band sono ora nuovamente disponibili nella scaletta che ci si presenta davanti. Ovviamente questa non è inizialmente completa e arrivare a ottenere tutti gli 84 nuovi brani non sarà un impresa da poco. Sarà il tour mondiale a offrirvi la possibilità di arricchire la vostra scaletta, il vostro armadietto per personalizzare il vostro musicista e farvi ottenere sempre più fans, utili per avanzare nella carriera insieme alle stelle con cui completerete le canzoni. Se questa modalità vi sembra simile alla precedente non avete tutti i torti. La vera novità in questo ambito consiste nella possibilità di affrontare tutta la carriera insieme ai propri amici connessi a Internet. Non dovrete più insomma invitarli nel vostro salotto per rockeggiare insieme a loro ma potrete farlo senza innervosire troppo i vostri amati vicini di casa. Potrete giocare come membro principale e reclutare gli altri membri online, oppure potrete offrirvi per aiutare altri giocatori che cercano talenti.
Per chi decide di invitare a casa amici è stata migliorata l’opzione band garantendo divertimento sia per i neofiti che per gli esperti. Intanto non sarà più necessario crearsi un proprio rocker e si potrà scegliere un personaggio preesistente, dotarlo di strumento e iniziare subito a suonare al livello di difficoltà che si desidera indipendentemente da quello scelto dagli altri membri della band. Nel caso invece ci si voglia creare un proprio alter-ego, esso non sarà più deputato ad un solo strumento come in passato ma potrà passare facilmente dalla batteria al canto o al basso in ogni momento. In secondo luogo è possibile attivare la modalità “no fail” che impedisce l’interruzione del brano anche se uno o più giocatori non riesce a stare dietro a quello che dovrebbe suonare. Ciò permette a chi sa il fatto suo di non vedersi interrompere il brano nel bel mezzo di uno strepitoso accordo e permette al musicista meno dotato di allenarsi senza frustrarsi e penalizzare gli altri.

Prepariamo la scaletta
Fin’ora abbiamo parlato di come si suona e delle modalità in cui si può suonare, ma abbiamo volutamente tralasciato cosa si suona in Rock Band 2. Abbiamo già accennato alla presenza di 84 pezzi, tutti originali, composti da artisti decisamente variegati e famosi tra cui AC/DC, Metallica, Bon Jovi, Rage Against the Machine, Pearl Jam, Bob Dylan, Jane’s Addiction, Red Hot Chili Peppers, Steve Miller’s Band, Judas Priest, Offspring, Nirvana e tanti altri. Inoltre spendendo 400 Microsoft Points (circa 5 euro) e 1,5 giga di hard disk, se siete in possesso del primo Rock Band potrete “trasportare” tutti i suoi brani (escluse tre canzoni di cui gli sviluppatori non detengono più i diritti) in questa nuova uscita potendo così giocarli online con tutti quelli che li avranno disponibili. Potreste arrivare così presto ad avere una tracklist composta da circa 200 canzoni, espandibile a più di 300 comprando eventuali canzoni dallo shop online. Se a ciò aggiungete le sfide e le diverse modalità che compongono questo immenso gioco avrete solo una piccola idea della reale longevità di questo titolo. Tecnicamente il gioco si rivela maggiormente accattivante grazie ad una maggiore pulizia video e ad alcuni effetti speciali tipici del panorama musicale. A voler cercare il pelo nell’uovo saltuariamente si nota una disconnessione tra le parole di una canzone e il labiale del cantante ma è possibile che non ci facciate nemmeno caso. I modelli poligonali sono ben fatti ma non soddisfano pienamente lasciando un buon margine di miglioramento in questo ambito. C’è da dire che questi piccoli difetti non sono assolutamente nulla a confronto con la maestosità delle tracce audio originali che potrete suonare capaci di trascinarvi in un viaggio musicale che parte dagli anni ’70 e arriva ai giorni nostri passando per assoli di chitarra e di batteria capaci di far apprezzare ancora di più i grandi nomi della scena musicale. Un titolo da far vostro che non può assolutamente mancare a chi fosse già in possesso della prima uscita e capace di non far assolutamente rimpiangere i tanti soldi spesi per l’acquisto degli strumenti. Un ultima nota chi fosse già in possesso di una qualunque chitarra dei precedenti Guitar Hero 2 e 3 per Xbox360 e Guitar Hero 3 per PS3, può utilizzarla tranquillamente anche in Rock Band, evitando almeno di comprare una seconda chitarra come basso. Chi volesse invece usare solo la chitarra e già disponesse di almeno un controller di questo tipo, può comprare semplicemente il gioco evitando di comprare tutto il pack con gli strumenti. In questo modo però perderebbe davvero molto del fascino che questo titolo ha da offrire.

Sintesi
Rock Band 2 offre ai giocatori una tracklist esagerata, in continua espansione e capace di far scoprire ai suoi utenti perle del passato davvero rare e preziose. Tutto ciò mentre ci si diverte sia da soli che in compagnia, sia offline che online. Sebbene manchi uno studio musicale come l’editor di Guitar Hero World Tour, tutto quello che troverete nel pacchetto vi porterà via tempo ed energie, ma finita una sessione non potrete far altro che ripetere la classica frase “ancora una e poi smetto”. A una longevità potenzialmente infinita aggiungete un gameplay solido come una roccia, capace di spronare continuamente il giocatore a migliorarsi grazie ad una curva d’apprendimento perfetta. Se amate la musica, non avete vicini di casa particolarmente antipatici e siete disposti a pagare una piccola fortuna, il divertimento vi ripagherà sicuramente dell’esborso economico non indifferente.
 
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