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TUONO 1000 R OVERVIEWDa quando ha fatto la sua comparsa sul mercato, Aprilia Tuono ha confermato come la genialità dei designer e l’immenso know how tecnico acquisito da Aprilia, vincendo mondiali a ripetizione, potessero trovare sbocco nei prodotti di serie, non espressamente dedicati al circuito. La Tuono è sempre stata una moto diversa. Non una semplice naked, ma una vera e propria superbike 1000 privata di carenatura e dotata di manubrio alto per offrire il massimo dell’efficacia di guida. E i risultati sono stati perfino superiori alle aspettative: praticamente imbattibile su strada, la Tuono, nella versione Factory, si è rivelata un’arma micidiale anche tra i cordoli, dove ha dominato letteralmente i campionati nazionali per moto Naked. Mai sazia di successi, la Tuono ha svolto con onore il ruolo di ambasciatrice della filosofia Aprilia anche in terre lontane, partecipando con successo a gare epiche come il Tourist Trophy, competizioni in cui Aprilia Tuono ha sfidato senza alcun timore reverenziale, lei moto di serie, vere e proprie Superbike da competizione.
Una moto raffinata, potente, efficace che stabilisce nuovi primati per la categoria, ponendosi come riferimento tecnico per il segmento naked e leader assoluta tra le bicilindriche. Una moto in grado di appagare i desideri dei motociclisti più esperti che da una naked pretendono il massimo delle soddisfazioni di guida, su strada e in pista.
Il motore da 139 cavalli arriva non solo per offrire ancora più potenza ma per aumentare anche la sfruttabilità nell’uso stradale. Come la RSV, da cui deriva, Aprilia Tuono 1000 R tiene fede al concetto di “guidabilità totale” che da sempre caratterizza tutte le moto Aprilia ad alte prestazioni.
L’ergonomia, curata in modo maniacale, e la sua facilità di guida fanno sì che il pilota raggiunga fin dai primi metri un feeling perfetto con la moto riuscendo a guidare in modo veloce ed efficace con il minor sforzo fisico e mentale.
Grazie alle novità progettuali introdotte dagli ingegneri Aprilia, la Tuono rappresenta il nuovo riferimento per le naked ad alte prestazioni. Riassumiamo solo le principali.
Nuovo motore V 60 Magnesium Evoluzione
Presa d’aria dinamica (unica naked ad utilizzare questa soluzione)
Impianto d’iniezione elettronica con corpi farfallati da 57 mm
Centralina elettronica a 16 bit
Scarico con doppio silenziatore con catalizzatore a tre vie e sonda Lambda
Telaio perimetrale in lega d’alluminio
Forcellone in alluminio a doppia banana
Piastra di sterzo alleggerita
Ancora una volta Aprilia è riuscita nell’intento di creare una naked esclusiva, raffinata, e inconfondibile. Oggi Aprilia Tuono 1000 R rappresenta il non plus ultra della naked bicilindrica, una perfetta sintesi tra qualità, tecnologia, componentistica, finiture.
Come la RSV anche la Tuono nasce dalla pista per soddisfare il palato fine del motociclista più esigente ed esperto. Ogni particolare è stato sviluppato, al fine di migliorare le prestazioni e il piacere di guida di una naked dall’efficacia di guida inarrivabile.
Con una potenza di 102 kW (139 cavalli) all’albero e una coppia massima di 10,9 kgm a soli 8.500 giri, Aprilia Tuono si pone ai vertici della classifica delle naked più potenti.
IL DESIGN
Inconfondibilmente Aprilia, inconfondibilmente Tuono. La Tuono 1000 R mantiene il family feeling sia con la precedente versione sia con la RSV 1000 R da cui è derivata. Il nuovo, aggressivo cupolino incorpora un doppio faro molto ravvicinato. È stato studiato in galleria del vento non solo per offrire un valido riparo per chi guida ma anche una funzione deportante alle alte velocità per offrire sempre la massima precisione di guida.
Sulla Tuono 1000 R il design è al servizio delle prestazioni e del comfort. Ogni particolare è stato studiato per attirare gli sguardi con il suo stile ricercato, ma per essere anche e soprattutto funzionale. I due piccoli deflettori ai lati del telaio, ad esempio, hanno una importantissima funzione aerodinamica e concorrono a stabilizzare la moto alle alte velocità, oltre a proteggere dall’aria le gambe del pilota, che grazie a questo accorgimento viaggia riparato come su nessun’altra moto naked.
A differenza di altre naked, la Tuono tiene in massima considerazione l’efficacia della respirazione di un motore nato per correre. Unica naked sul mercato, adotta una presa d’aria dinamica piazzata sotto al cupolino. Un condotto che attraversa il telaio porta aria in pressione all’airbox: un altro segnale della sportività senza compromessi della nuova Tuono.
La Tuono 1000 R fa dell’ergonomia il suo punto di forza, con una posizione di guida studiata per offrire il massimo controllo sull’avantreno. I riser che supportano il manubrio sono più bassi, le pedane più arretrate. Ne consegue una posizione in sella più sportiva ed efficace ma allo stesso tempo più comoda per il pilota che si stanca meno alla guida.
Lo snello codino che integra anche gli indicatori di direzione è solo simile a quello della RSV ma è più puntato verso l’alto, contribuendo al dinamismo stilistico della Tuono 1000 R. La moto si trasforma rapidamente da biposto a monoposto, grazie al kit opzionale in vendita presso le concessionarie ufficiali Aprilia.
IL MOTORE V60 Magnesium Evoluzione
Il 1000 “V 60 Magnesium Evoluzione”, deriva direttamente dall’unità già utilizzata sulla RSV 1000 R Factory rispetto alla quale ha subito solo piccole modifiche di dettaglio per enfatizzarne le caratteristiche di coppia e la grinta ai bassi regimi. Gli aggiornamenti cui è stato sottoposto lo pongono come assoluto riferimento tra i bicilindrici di serie, con prestazioni eccezionali, un carattere sempre sfruttabile e soprattutto la proverbiale affidabilità Aprilia.
Le valvole di scarico più grandi (da Æ 31 a Æ 33 mm) migliorano la respirazione del motore, in accordo con i nuovi collettori di scarico anch’essi maggiorati nel diametro. Grazie a questi interventi, il V60 Magnesium sprigiona ancora più potenza, 139 cv a 9.500 giri, senza perdere di vista la coppia che, sulla Tuono 1000 R, raggiunge il ragguardevole valore di 10,9 Kgm a 8.500 giri, dato che ben chiarisce la grinta ai bassi regimi che il V60 Aprilia è in grado di sprigionare.
I nuovi silenziatori hanno un catalizzatore montato il più possibile vicino ai collettori di scarico. Questa soluzione ha consentito di ridurre i tempi di attivazione del catalizzatore del 50% e di abbassare ulteriormente il livello di emissioni, ampiamente al di sotto della soglia imposta dalla Euro 3.
Di pari passo con l’ottimizzazione fluidodinamica è arrivata l’ottimizzazione della mappatura del sistema d’accensione-iniezione che ha ulteriormente migliorato l’erogazione a tutti i regimi.
Ricordiamo le principali caratteristiche del V 60 Magnesium Evoluzione
Nuove teste ottimizzate e con valvole maggiorate e una candela per cilindro
Corpi farfallati da 57 mm, un iniettore per cilindro
Bielle ad altissima resistenza
Minor peso complessivo grazie a molti particolari in magnesio
Cambio ravvicinato
Lubrificazione a carter secco con doppia pompa trocoidale, serbatoio olio separato e radiatore di raffreddamento.
Distribuzione mista ingranaggi/catena: la coppia d’ingranaggi (uno per ogni catena di distribuzione) inseriti nel basamento permette di ridurre l'ingombro delle testate.
Doppio contralbero di bilanciamento AVDC (Anti Vibration Double Countershaft).
Frizione a comando idraulico assistita dal sistema brevettato PPC (Pneumatic Power Clutch) per il controllo del saltellamento sulla ruota posteriore in staccata.
Dalla RSV la Tuono 1000 R Factory eredita la presa d’aria dinamica, che per l’occasione si sposta appena sotto il gruppo ottico ma rimane in posizione centrale, proprio nella zona in cui la pressione dinamica è maggiore. Grazie al condotto portante Air Runner (che funge da supporto per il cupolino e per la strumentazione) l’aria giunge in pressione alla cassa filtro da ben 10,3 litri di capacità e offre al motore la possibilità di erogare tutta la sua grande potenza. Grazie all’Air Runner la sovrapressione all’interno dell’airbox aumenta con l’aumentare della velocità, portando ad un guadagno del 3% della potenza alla velocità massima.
Una centralina, realizzata in collaborazione con Siemens VDO, gestisce integralmente il motore. Riceve in tempo reale tutti i parametri vitali da ben 15 sensori e li ridistribuisce agli attuatori in tempo reale per avere un comportamento del motore sempre perfetto.
Nella flash Eprom è già contenuta la mappatura racing per gli scarichi liberi. L’assistenza Aprilia potrà pertanto caricare tale mappatura su semplice richiesta del cliente.
IL TELAIO
Che si sia su strada o in pista, la ciclistica della Tuono offre il massimo delle performance e sella sfruttabilità. La perfetta centralizzazione delle masse è stata l’obbiettivo principale nella progettazione del telaio, del forcellone e delle sospensioni. Come tradizione Aprilia, il telaio è composto da elementi fusi in lega di alluminio-silicio uniti ad altri stampati in Peraluman 450. Una struttura sofisticatissima che non solo è più rigida della precedente ma anche molto più leggera. Con un peso inferiore ai 10 kg (9650 grammi) il telaio della Tuono stabilisce un record per la categoria. L’interasse misura soli 1410 mm un record per il segmento che consente di aumentare la reattività della moto. Grazie a questi accorgimenti la Tuono 1000 R offre una guida estremamente intuitiva.
Il forcellone ha una conformazione a doppia banana per consentire il passaggio del nuovo impianto di scarico a doppio silenziatore ed ha un peso di soli 4860 grammi, ben sotto la soglia dei 5 kg giudicata un riferimento per questo particolare tecnico.
LE SOSPENSIONI
La forcella Showa upside down ha steli da 43 mm di diametro e offre il perfetto compromesso tra efficacia in pista e comfort nell’utilizzo stradale. Per garantire a chiunque la possibilità di trovare l’assetto ideale per ogni tipo di guida (o di circuito), è regolabile nel precarico molla in continuo e nell’idraulica in estensione e compressione. Il monoammortizzatore Sachs è regolabile in estensione e precarico molla.
L’IMPIANTO FRENANTE
Importanti passi tecnologici hanno interessato questo componente fondamentale. Su Tuono 1000 R sono montate pinze radiali Brembo serie Oro. Le pinze radiali utilizzano due pastiglie separate in materiale sinterizzato.
Il doppio disco flottante d’acciaio da 320 mm di diametro utilizza una pista frenante di altezza ridotta per minimizzare inerzia e peso e utilizza una flangia a sei razze di disegno esclusivo Aprilia.
L’impianto frenante posteriore è Brembo Serie Oro con disco d’acciaio inox da 220 mm di diametro e pinza a due pistoncini da 32 mm di diametro.
Sia l’impianto anteriore sia quello posteriore utilizzano tubazioni in treccia metallica di derivazione aeronautica, che eliminano il fastidioso effetto polmone delle tubazioni convenzionali assicurando massima precisione della frenata.
LA COMPONENTISTICA
Quello che caratterizza e distingue in modo particolare l’Aprilia RSV 1000 R è la cura e l’attenzione dedicata ad ogni singolo elemento e dettaglio che la compone. Attenzione che permette di migliorare prestazioni e funzionalità, riducendo il peso e aumentando considerevolmente qualità e finiture del prodotto.
In termini di componentistica vanno segnalati:
Il cruscotto: di tipo misto (digitale-analogico), riceve tutte le informazioni dalla linea CAN e diventa parte integrante del sistema di autodiagnosi essendo dotato di memoria storica. Mantiene tutte le indicazioni del precedente (compresa la possibilità di autocronometrarsi con memoria degli ultimi 40 giri) con un design estremamente moderno e compatto e un peso minimo. La sua funzionalità è stata migliorata, tutte le funzioni sono comandate da due comodi tasti inseriti nel comando luci di sinistra. L’illuminazione a led è regolabile su tre livelli.
Il faro anteriore, derivato da quello della RSV, utilizza quattro elementi per una visione perfetta durante la guida al buio.
Il nuovo posteriore sfoggia un design innovativo comune alla RSV ed è dotato di led.
La chiave di accensione ha la codifica interna, inoltre il blocchetto d’accensione è dotato, di serie, dell’immobilizer. | | | |
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