Anteprima UEFA Euro 2008 Xbox 360

Carenza di calcio? Poca fiducia nella nazionale di Donadoni? La vostra squadra è stata appena eliminata dalla Champion’s League e volete compensare in qualche modo per ritrovare il sorriso? Niente paura, arriva Electronic Arts con la sua ancora di salvezza virtuale, ennesima digressione della serie FIFA dedicata alla rassegna estiva di turno. Solito striminzito update tirato fuori pretestuosamente per rimpinguare le casse o piacevole novità per coloro che si sono stufati dopo mesi e mesi di FIFA 08 e cercano un prodotto fresco, nuovo? Per il momento non ci è dato saperlo, ci limitiamo a farvi partecipi delle nostre prime impressioni sulla demo di UEFA Euro 2008 rilasciata di recente su Playstation Network e Xbox Live. Non si può negare che il team canadese abbia compiuto passi da gigante nella soccer war l’anno passato, sfornando quasi a sorpresa un titolo di grande spessore che ha vinto a mani basse la sfida per la migliore simulazione calcistica contro un cadaverico e asfitico PES 2008. Che siate amanti dell’una o dell’altra serie avrete sicuramente tributato un doveroso applauso ai passi da gigante compiuti da EA che assieme al solito contorno sontuoso ha saputo sviluppare un gameplay ricco, solido, profondo come ancora nessuno aveva fatto. Sono dunque altissime le aspettative per questo capitolo intermedio dedicato alla rassegna continentale che si terrà tra qualche mese in Austria e Svizzera. Le uniche due squadre presenti e utilizzabili sono Germania e Francia, due illustri sconfitte (da noi italiani) in occasione degli ultimi mondiali tedeschi.

Come già successo con FIFA 08 EA ci offre un’assaggio di pochi minuti, per l’esattezza quattro, non certo il tempo giusto per poter scandagliare appieno tutte le novità ma tant’è, chi si accontenta gode. Ciò che balza subito all’occhio è l’aspetto tecnico, ulteriormente migliorato con texture più brillanti per campo, giocatori, magliette, pubblico e stadio, una palette di colori leggermente più vivace, nuove animazioni ed effetti, primo tra tutti quello della pioggia battente che inumidisce le magliette, infradicia il campo e fa compiere al pallone dei rimbalzi eterogenei. Non certo una rivoluzione, d’altronde il titolo EA non aveva bisogno di grossi cambiamenti su questo fronte, ma una spolverata e rinfrescata generale che si può cogliere anche solo dalle texture dei volti meno cadaveriche e dalle espressioni facciali più convincenti. Pad alla mano si rimane piacevolmente impressionati dalle novità, prima tra tutte il ritmo di gioco decisamente più veloce e fluido, meno macchinoso del vecchio FIFA. Non immaginatevi velocità esorbitanti come in PES 2008, ma un ritocco in questo senso è stato fatto per rendere il tutto ancor più realistico. I giocatori sono più veloci e anche il pallone corre di più permettendo traiettorie ancor più verosimili. Poco altro si evince da questi pochi minuti di gioco, da noi ripetuti più volte, a parte qualche scenetta d’intermezzo in più, la possibilità di controllare l’esultanza del giocatore dopo il gol e la telecamera televisiva dinamica che cambia il livello di zoom in maniera altamente suggestiva. Per il resto l’unico dubbio che ci frulla in mente riguarda l’effettivo valore del titolo che, nonostante si presenti pesantemente tagliato in fatto di squadre e modalità presenti verrà venduto a prezzo pieno a partire dal prossimo 18 aprile. Certo le prime impressioni sono parecchio incoraggianti, ma ne varrà davvero la pena?